Mettere in rete e valorizzare in modo innovativo i beni culturali ecclesiastici legati ai diversi territori per rilanciare l'annuncio e la trasmissione della fede. Pensare in modo globale e agire a livello locale. Questo l'obiettivo dei "parchi culturali ecclesiali". A coordinarne il network è il Tavolo di lavoro avviato il 25 febbraio presso l'Ufficio nazionale per la pastorale del turismo, tempo libero e sport della Cei. Monsignor Mario Lusek, direttore dell'Ufficio Cei: "Fare gioco di squadra, ma le protagoniste devono essere le Chiese locali".
Attualità
A seguito della mozione di fiducia presentata dal governo Renzi, è stato approvato con 173 voti a favore e 71 contrari il maxiemendamento che disciplina le unioni civili. Un solo articolo, composto da 69 commi, che sostituisce i 23 del Ddl Cirinnà e introduce un nuovo istituto specifico per le persone dello stesso sesso.
Le grandi notizie vengono anche dalle periferie e non solo dai centri.
Tra reato e peccato esiste un rapporto di inclusione ed esclusione reciproca: non ogni peccato costituisce reato ma certamente ogni reato è un peccato, anche se oggi questa consapevolezza appare indebolita. Come dire che sfera morale e giuridica vanno distinte ma non sono del tutto separate perché se la tutela del bene (della persona umana, della vita, dell’ambiente) appartiene ad un interesse e ad un principio pubblico fondamentale, risponde anzitutto ad un principio di consapevolezza e responsabilità morale. Negli ultimi anni, di fronte al rischio di catastrofe ecologica sembra essersi rafforzata la sensibilità ambientale.
In quattro anni, in Belgio, oltre un migliaio di persone hanno riferito di essere state vittime di abusi sessuali da parte di preti e religiosi. La maggior parte dei fatti (80%) si sono verificati più di 30 anni fa e la Chiesa ha dovuto pagare più di 4 milioni di euro per i risarcimenti. È il dato complessivo che emerge dal Rapporto relativo al periodo 2012-2015 sugli abusi sessuali nella Chiesa, presentato a Bruxelles. Manu Keirse: "Non possiamo cambiare il passato. Possiamo però almeno cercare di offrire oggi ciò che è mancato in passato: umanità e solidarietà"
Non è nuovo Papa Francesco alle ricette mediche e alle terapie. Ricordate la “Misericordina”, rosario impacchettato a mo’ di medicina con tanto di foglietto illustrativo, indicazioni terapeutiche e posologia? Nel suo viaggio in Messico ha lanciato due azioni cariche di significato positivo: l’affetto-terapia per i più piccini e l’ascolto-terapia per i ragazzi e gli adolescenti. Ma con i genitori e con gli adulti che si ritrovano...
“Toys R Us” nel Regno Unito, per esempio, ha varato un provvedimento interno per eliminare le barriere di genere nella esposizione di giocattoli. Che siano destinati alle bambine o ai bambini, i giochi sono proposti in spazi comuni, senza soluzione di continuità. Anche gli sviluppatori di applicazioni procedono in questa direzione: il caso di “Toca Hair Salon” e “Tinybop”.
Il Rapporto 2015-2016 fornisce un'analisi della situazione globale dei diritti umani in 160 Paesi di tutti i Continenti. Nel 2015 molti Governi hanno violato in "modo sfacciato" il diritto internazionale: oltre 122 Stati hanno praticato maltrattamenti e torture e più di 30 hanno rimandato illegalmente rifugiati verso Paesi in cui sarebbero stati in pericolo. Il Rapporto denuncia, inoltre, violenze e minacce contro attivisti per i diritti umani, l'adozione di misure draconiane di sicurezza, la sofferenza di milioni di persone nelle mani di gruppi armati. Una "insidiosa e strisciante" tendenza: "I Governi attaccano di proposito le istituzioni che hanno creato per proteggere i diritti di tutti, riducono i finanziamenti a esse destinati o le ignorano"
Il 29 febbraio è atteso all'aeroporto di Fiumicino il primo gruppo di profughi dal Libano, grazie al progetto ecumenico dei “corridoi umanitari”. 93 persone in tutto, di cui 41 minori. Tra loro c'è anche Dia, un bimbo di 8 anni che ha perso una gamba sotto i colpi di un mortaio ad Homs. Sarà accolto dalla Fondazione Zanardi a Bologna dove gli verrà costruita una protesi.
La carente legislazione per le etichette, spesso prive di indicazione di origine, penalizza fortemente il Made in Italy. “Stranieri” un pacco di pasta su tre, metà del pane, tre cartoni di latte su quattro. In calo la produzione di cereali e gli allevamenti di bovini, suini e ovini.
In Italia avere un figlio sembra ormai un lusso. Lo conferma il Rapporto annuale dell’Osservatorio nazionale di Federconsumatori: circa 170mila euro la spesa da sostenere per un figlio da 0 ai 18 anni. Intanto l’Istat registra il minimo storico delle nascite. Pietro Boffi (Centro internazionale studi famiglia): “Serve un intervento unitario e corposo a sostegno delle famiglie con figli, ma i giovani devono essere più coraggiosi e determinati”.
Mentre il mondo va in fiamme e sulle coste mediterranee annegano i profughi, il premier britannico costringe i partner comunitari a una trattativa che gli eviti una sconfitta al referendum da lui stesso voluto per la permanenza o meno del Regno nella "casa comune". Ma il leader Tory ha un merito: aver costretto l'Unione a un serio esame di coscienza.
L’agroalimentare rappresenta un terreno privilegiato di investimento della malavita con un pericoloso impatto non solo sul tessuto economico ma anche sulla salute dei cittadini, sull’ambiente e sull’intero territorio nazionale, come dimostra l’inedita analisi sul grado di penetrazione per singola regione, da Nord a Sud
Preferì impegnarsi non nella polemica politica immediata, ma nel costume, in modo da poter parlare anche di grandi sistemi, come quando si trovò a fare i conti con una delle più gravi colpe che secondo lui minacciavano l’essere umano, la stupidità. Ma in molte delle sue opere si sentiva fortemente il grande richiamo della metafisica, della religione intesa come riflessione sul sacro e anche sulle sue derive superstiziose e reazionarie
Nel dibattito sulle unioni civili resta il nodo dell'adozione del figlio del partner, istituto che può legittimare il ricorso all'utero in affitto. Contro la validazione surrettizia di questa pratica si schierano anche "insospettabili" che usano argomenti su cui il fronte cattolico insiste da tempi non sospetti.
Senza ergersi come nani sulle spalle dei giganti, ma rischiando in proprio.
I risultati della ricerca "Giovani e fede in Italia", promossa nell'ambito del Rapporto Giovani, l'indagine nazionale dell' Istituto Giuseppe Toniolo in collaborazione con l'Università Cattolica. Il report, confluito nel volume "Dio a modo mio" (Vita e Pensiero) a cura di Paola Bignardi e di Rita Bichi. Emerge per la prima volta un quadro completo di che cosa rappresenti oggi la fede per i ati tra il 1982 e il 2000
La notizia non è stata diffusa da nessuno, è bene precisare anche questo. Ne siamo venuti a conoscenza grazie alle telefonate di lamentela degli abbonati che non hanno visto arrivare il nostro giornale. Molti lo aspettano fin dal giovedì. Chi non lo vede nel giorno di uscita spera di riceverlo almeno di venerdì. Ma a chi non arriva nel fine settimana, che se ne fa del Corriere al lunedì? Se poi la settimana di consegna è quella in cui la corrispondenza arriva al martedì?
Intervista con monsignor Jozef De Kesel nominato presidente della Conferenza episcopale belga. "Credo - dice - che sia importante in una società come quella belga non nascondersi. È quello che Papa Francesco sta domandando: essere una Chiesa che non si chiude in se stessa, non si tira indietro, non si difende dietro le mura della sacrestia ma partecipa con rispetto e senza mai imporsi al dibattito".
E’ triste constatare ancora una volta il grado di arretratezza del nostro paese sia in termini di lavoro ai giovani, sia per le competenze matematiche. Cosa ci dicono le richieste di nuovi lavori che vengono dalle aziende e dai centri di ricerca? Occorre tutelare il nostro patrimonio di cultura umanistica, ma i giovani vanno incoraggiati a investire il proprio tempo sulle scienze applicate che offrono nuovi spazi lavorativi.
Nel capoluogo campano la repressione non basta per fermare l'escalation di violenza e morte che sta seminando in questi ultimi tempi la camorra. Si tratta anche di una battaglia culturale che vede in prima linea impegnate la Chiesa e le associazioni, come spiegano Mario Di Costanzo (formazione socio-politica della diocesi di Napoli), don Franco Esposito (pastorale carceraria della diocesi di Napoli), Antonio Mattone (Comunità di Sant'Egidio), Vito Gurrado (Azione cattolica)
L’intesa fra ministero dell'Istruzione e Federazione della stampa.
Gli episodi accaduti in una Casa famiglia per anziani a Parma e in un Centro di riabilitazione per persone disabili a Grottaferrata sono soltanto i casi più recenti. Per Franco Previte, presidente dell’associazione Cristiani per servire, "la persona che si trova ad abitare il mondo del dolore, della sofferenza e della disabilità auspica un’assistenza da parte delle Istituzioni". Il rischio di una deriva eugenetica: "Gli eugenisti di oggi sono quelli che in nome di una sorte di pietà, che nulla a che vedere con la pietas cristiana, dichiarano che la vita attaccata al respiratore va eliminata per debellare le malattie croniche".
A Sanremo 2016 siamo lontani dalle rime baciate, dalle esibizioni di trasgressività fine a se stessa, e talvolta, e per fortuna, dal pezzo confezionato su misura per tre minuti sul palco. I testi non rimarranno probabilmente negli annali della canzone italiana, ma almeno ci dicono qualcosa della vita e delle sue trasformazioni epocali.
Intervista sulla situazione del carcere in Italia e sull'atteggiamento dell'Europa nei confronti dei migranti con il presidente emerito della Corte Costituzionale. Interviene nei dibattiti sul reato di clandestinità, l'ergastolo, l'amnistia, la legge delega in discussione al Parlamento.
Torna sabato 13 febbraio in 3.700 farmacie italiane la Giornata di raccolta del farmaco. Aumentano in Italia le persone in stato di povertà che non hanno i mezzi per curarsi. L'iniziativa, giunta alla 16esima edizione è promossa, come ogni anno, dal Banco Farmaceutico Onlus.
La Giornata nazionale degli stati vegetativi, istituita per ricordare Eluana Englaro e le persone in stato di minima coscienza, è passata senza che nessuno se ne ricordasse. Eppure sono migliaia i disabili gravissimi che contano sull'attenzione delle Istituzioni: per sé e per le loro famiglie
Solo imparando dagli errori del passato sarà possibile costruire un futuro di pace, sconfiggendo chi della violenza fa il proprio credo quotidiano. È un impegno da assumere per onorare il ricordo di uomini e donne che furono vittime di quegli avvenimenti di 70 anni fa.
Rifugiati cristiani iracheni e siriani, in fuga dalla guerra, con il sogno americano nel cuore. Sono infatti gli Usa, con Canada e Australia le destinazioni più ambite dai cristiani che rifugiati in Giordania e Libano attendono il rilascio del visto per emigrare. Un esodo lento ma inarrestabile che non contempla l'Europa dove, dicono, "c'è crisi e manca il lavoro". Paesi lontani, impossibili da raggiungere con un gommone o un barcone, da clandestini, ma in aereo con un visto di ingresso in mano che riconsegna loro un po’ di dignità e di speranza. Partire per non tornare. Il futuro dei cristiani in Medio Oriente oggi appare segnato. Urge una strategia che li aiuti a restare. L'esempio della Cei che ha destinato risorse dell'8x1000 all'istruzione di 1.000 piccoli rifugiati.
Alcuni ricercatori hanno allungato la vita dei topi, ma restano i dubbi.