Chiesa

Convegni, seminari, percorsi per fidanzati o per coppie in crisi. Ma, soprattutto, un cambio di stile per sintonizzare la pastorale familiare al modello di Bergoglio. La rassegna dell'accoglienza riservata all'esortazione di Francesco da parte delle diocesi italiane non può che essere parziale, eppure indicativa della volontà di spendersi per seguire l’esempio del Papa.

Unità delle Chiese ed ecumenismo del sangue. Questi i due argomenti trattati dal Patriarca Bartolomeo I nell'intervista esclusiva al Sir per la solennità di Pasqua. "Quando siamo uniti nella nostra risposta alle sfide contemporanee e nel confrontarci con le crisi moderne, il nostro messaggio risulta sempre di gran lunga più potente e anche molto più credibile". E ai fratelli cristiani perseguitati e martiri del Medio Oriente, dice: "Cristo ha promesso che non avrebbe lasciato orfani i suoi. Questa è la nostra unica speranza e la nostra unica fonte di ottimismo".

Monsignor Maurizio Barba, liturgista, spiega la centralità dei riti della Settimana Santa per la vita della comunità cristiana: "Assistiamo a un lento e progressivo processo di sgretolamento della vita umana, che arriva fino a rendere disumano ciò che di umano resta".

Pubblicati in questi giorni l’Annuario Pontificio 2017 e l’Annuarium Statisticum Ecclesiae 2015, la cui redazione è stata curata dall’Ufficio centrale di statistica della Chiesa mentre la stampa è stata a carico della Tipografia Vaticana. I dati statistici dell’Annuario Statistico, riferiti all’anno 2015 forniscono un quadro di sintesi dei principali andamenti che interessano l’evolversi della Chiesa cattolica nel mondo. Il numero di cattolici battezzati è venuto accrescendosi a livello planetario, passando da 1.272 milioni nel 2014 a 1.285 milioni nel 2015, con un incremento relativo dell’1%. Questo ammonta al 17,7% della popolazione totale. La dinamica di tale incremento risulta diversa da continente a continente.

I giovani e l'Europa? "Possono dare dissidenza. Una dissidenza positiva e santa, non certo di altro tipo. E cioè un andare controcorrente e poter dire con amore, passione ed entusiasmo, 'Il Re è nudo', vale a dire che l’Europa così rischia di essere nuda, di non avere più niente della sua ricchezza, della sua bellezza". Intervista al cardinale Angelo Bagnasco, presidente del Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa, a conclusione del Simposio europeo sui giovani che si è chiuso oggi a Barcellona in vista del Sinodo di ottobre 2018.

L’obiettivo è quello di dialogare con chi vuole aiutare i più bisognosi e far conoscere le opere di carità realizzate grazie alla solidarietà dei fedeli di tutto il mondo, siano essi religiosi, laici, società, enti o fondazioni, e le strutture che coadiuvano da vicino il Papa nell’esercizio della Sua missione.

Il teologo Angelo Maffeis traccia un bilancio dei 50 anni della Populorum progressio, più attuale che mai nell'epoca della "cultura dei diritti" e della globalizzazione. Il legame tra lo sviluppo umano integrale di Paolo VI e l'ecologia integrale di Papa Francesco. La direzione: dal "progresso dei popoli" alla "comunione dei popoli".

Con il cappellano del penitenziario di Milano, visitato sabato scorso da Bergoglio, tracciamo un bilancio della visita. "Francesco ha voluto salutare ciascuno, personalmente, ascoltando tante storie toccanti, stringendo a sé" i detenuti. "Ha detto: io in voi vedo Gesù", parole che lasciano il segno per chi vive dietro le sbarre. "Riportare il carcere  in un contesto civile e sociale può ricordarci che in prigione ci sono donne e uomini come noi".

Nella visita a Milano, Papa Francesco chiede alla città di ospitare le differenze, abbracciare i confini e le frontiere, dare accoglienza a chi ne ha bisogno. Un milione di persone alla Messa nel Parco di Monza. Al riparo dalle telecamere la visita alle famiglie delle Case Bianche e l'incontro con i carcerati di San Vittore. Ai cresimandi, un appello: mai più bullismo.

Diversi temi affrontati dal Santo Padre nell'incontro in Duomo. Dalla fede: "non dobbiamo temere le sfide, ma una fede senza sfide" alla "cultura della diversità", passando per lo "zapping" cui i giovani sono sottoposti e al ruolo dei diaconi, che "non sono mezzi preti nè mezzi laici". La vita consacrata per fermentare il mondo e avviare processi.

Il Papa ha ricevuto in udienza nella Sala Regia i 27 Capi di Stato e di governo dell'Unione europea e le loro rispettive delegazioni. Nel suo discorso, durato mezz'ora, Francesco è partito dall'affresco del nostro continente delineato dai padri fondatori per tratteggiare le indicazioni per il futuro.

Dal 1990 al 2016 sono stati uccisi 1.112 operatori pastorali cattolici. Nel 2016, secondo le stime Fides, sono stati 28, sei in più rispetto all'anno precedente. Per l’ottavo anno consecutivo il numero più elevato è nelle Americhe (12). È inoltre aumentato il numero delle religiose uccise, più del doppio rispetto al 2015. Si tratta di 14 sacerdoti, 9 religiose, 1 seminarista, 4 laici. In Africa sono stati uccisi 8 operatori pastorali, in Asia 7, in Europa 1 sacerdote. Tutti verranno ricordati nella XXV Giornata in memoria dei missionari martiri che la Chiesa italiana organizza il 24 marzo di ogni anno.