Le insicurezze della vita e le certezze in Dio, che conduce la storia verso il suo fine al centro della preghiera mariana odierna del Santo Padre.
Chiesa
In piazza San Pietro il Giubileo dei senza fissa dimora e di quanti vivono in situazione di precarietà. "Questa è la giornata dei poveri" - ha detto il Papa che ha parlato di squilibri e disuguaglianze.
Nell'ultima udienza generale giubilare Francesco ha invitato ancora ad aprire le braccia della misericordia.
Il 13 novembre le cerimonie a Sa Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. Il 20 novembre la chiusura della Porta di San Pietro. Ecco come si svolgerà la cerimonia.
Primo momento giubilare in Aula Paolo VI per le persone che vivono una situazione di precarietà. "Poveri sì, ma non schiavi".
È in programma a Rimini, dal 14 al 18 novembre, l'assemblea generale della Cism (Conferenza italiana superiori maggiori) sul tema della riorganizzazione delle Province. Per il presidente, padre Luigi Gaetani, è necessario "fare i conti con la realtà: assistiamo alla riduzione e all’invecchiamento dei confratelli, ma siamo chiamati a rispondere adeguatamente alle esigenze della pastorale e delle opere che gli Istituti portano avanti". La riorganizzazione e la fusione delle Province, però, "non devono portare a dimenticarsi delle periferie" e "il Sud è una periferia".
Le parole del Papa ai partecipanti alla sessione plenaria del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani.
Ieri la visita del cardinale Angelo Bagnasco nelle zone terremotate dell'Umbria. Dopo la scossa terribile del 30 ottobre, Norcia e le sue frazioni sono un'enorme zona rossa. La gente nonostante le scosse non ha intenzione di abbandonare le proprie terre. E lo hanno detto al cardinale che li ha ringraziati per questo attaccamento. A Norcia, Preci, Ancarano, San Pellegrino, Campi, l'arcivescovo di Genova ha ascoltato a lungo gli sfollati, definendoli "un esempio per l'Italia" per il loro attaccamento alla terra. Bagnasco si è recato anche nella zona rossa di Norcia dove ha potuto costatare come il sisma del 30 ottobre abbia di fatto cancellato la storica chiesa di san Benedetto, la vicina concattedrale e il Municipio. La Chiesa continuerà a fare la sua parte, ha ribadito il presidente della Cei. Nessuno sarà lasciato solo.
Udienza generale in piazza San Pietro per papa Francesco. Il richiamo a non dimenticarsi dei malati e dei carcerati, "li porto spesso nel cuore", e l'invito ai giovani "a pregare per il successore dell'apostolo Pietro".
Francesco ai detenuti: da oggi scrivete una storia nuova. E chiede alle autorità un atto di clemenza
Il Santo Padre ha presieduto l'Eucarestia in piazza San Pietro per il Giubileo dei detenuti. Nell'Angelus la richiesta di mezzi premiali per i detenuti più meritevoli e l'invito a rispettare la loro dignità.
Il monito del Papa ai movimenti poplari ricevuti nell'Aula Paolo VI per il loro Giubileo. E denuncia ancora la situazione degli immigrati.
La Chiesa albanese, in tempi non molto lontani, ha provato dolore e sofferenza, morte e persecuzione a causa del Vangelo, vivendo alla lettera le Beatitudini: “Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli”.
Intervista alla leader ecologista indiana Vandana Shiva, intervenuta in questi giorni al III incontro mondiale dei movimenti popolari in corso a Roma. Dopo i precedenti appuntamenti a Roma e in Bolivia, migliaia di rappresentanti delle organizzazioni che lottano per la giustizia e i diritti degli esclusi incontreranno domani Papa Francesco in Vaticano. Presenteranno anche un documento finale con proposte e azioni concrete.
Il papa ha celebrato in Svezia la messa nella solennità di tutti i Santi. "Le beatitudini sono la carta d'identità del cristiano". Prima dell'Angelus l'invito agli svedesi a essere sale e luce nel proprio ambito di vita.
Storico incontro ecumenico nella Cattedrale di Lund, in Svezia, per la commemorazione dei 500 anni della Riforma di Martin Lutero. Il Papa ha rappresentato "il comune desiderio di rimanere uniti" a gesù come i tralci alla vite. Francesco ha riconosciuto i progressi compiuti negli ultimi decenni nel dialogo e ha sottolineato i meriti di Lutero, perché "la Riforma ha contribuito a dare maggiore centralità alla Sacra Scrittura nella vita della Chiesa".
Nell'Angelus domenicale il pensiero del Santo Padre per le zone colpite dai sismi. La riflessione sul Vangelo lucano di Zaccheo.
"L'80% degli italiani non ha dimestichezza col Vangelo" pur possedendone uno in bella mostra sullo scaffale di casa. È il dato saliente del rapporto-ricerca "il Vangelo secondo gli italiani", presentato oggi a Roma dal Censis. "Devota incompetenza", la parola-chiave. Un italiano su tre che va a Messa non lo legge mai. Metà degli italiani lo considera un testo fondamentale per la nostra cultura, ma più che i versetti ne ricorda le immagini. Una sorpresa in controtendenza: si risveglia l'interesse tra i giovani. La provocazione di De Rita: "Noi non siamo una religione del libro".
L'intervista del pontefice prepara lo storico viaggio in Svezia per commemorare i 500 anni della Riforma.
Parla il pastore Heiner Bludau, decano della Chiesa Evangelica Luterana in Italia, alla vigilia della Commemorazione dei 500 anni della Riforma di Lutero a Lund (Svezia), il 31 ottobre, a cui parteciperà anche papa Francesco. "Il viaggio del Papa - dice - è un gesto molto forte che ispirerà tutte le cerimonie comuni che ci saranno il prossimo anno, creando un clima di riconciliazione. Solo due anni fa non si poteva immaginare una tale atmosfera".
Cultura dell'io, narcisismo e indifferenza verso il bene comune. La tutela della donna e il futuro ella famiglia al centro dell'udienza di Francesco con i membri della comunità del Pontificio Istituto “Giovanni Paolo II” ricevuti per l'inizio dell'Anno accademico.
Ero nudo e mi avete vestito l'opera di misericordia corporale su cui papa Francesco ha riflettuto.
Lo ribadisce l'istruzione vaticana "Ad resurgendum cum Christo", in cui ci si confronta con alcune "nuove idee in contrasto con la fede della Chiesa" e si danno precise indicazioni sulla conservazione delle ceneri: né in casa, né disperse "in natura", né in "pezzi di gioielleria". Niente funerali, nel caso che il defunto abbia disposto, in modo notorio, la cremazione e la "dispersione in natura delle proprie ceneri per ragioni contrarie alla fede cristiana".
Nota del Vescovo presidente della Conferenza episcopale calabra sulla vicenda dei funerali di Giuseppe Barbaro.
Il 31 ottobre a Lund e a Malmö, in Svezia, la Chiesa cattolica e la Federazione luterana mondiale commemoreranno congiuntamente, per la prima volta nella storia e a livello mondiale, il cinquecentesimo anniversario della Riforma. Fino ad oggi gli anniversari dei centenari della Riforma sono stati fonte di polemica e confronto tra le due confessioni. Quest’anno però sarà diverso e la comune commemorazione di Lund - osserva il teologo Angelo Maffeis - non è casuale, ma frutto di 50 anni di dialogo.
L'appartamento pontificio del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo apre al pubblico, per volontà di Papa Francesco. Ogni giorno si potranno prenotare le visite tramite il sito dei Musei Vaticani. In anteprima per i giornalisti il percorso che svela luoghi privatissimi dei Pontefici, come la Camera da letto, la Cappella privata e la biblioteca. Luoghi dove la grande storia si mescola con la vita di ogni giorno, e la bellezza dell'arte si rispecchia in quella della natura.
Le parole all'Angelus di oggi del Santo Padre.
Francesco ha incontrato i partecipanti al Convegno internazionale di pastorale vocazionale, promosso dalla Congregazione per il clero.
“Donne e uomini per la vita nel solco di Santa Teresa di Calcutta”- il tema della Giornata del 2017 del Consiglio permanente della Cei.
Il Papa ha dedicato l'udienza generale del mercoledì alle opere di misericordia "dar da mangiare" e "dar da bere".
Erano destinati alla creazione del "Villaggio della carità", opera segno del Giubileo della misericordia. Lo sgomento di monsignor Cantafora e l'impegno del direttore Caritas padre Di Trapani: "andremo avanti nel nostro cammino".