Chiesa

La conferenza episcopale, attraverso il suo Segretariato esecutivo (Ecs), ha scelto di trasmettere, su alcuni dei principali canali nazionali, programmi speciali dedicati ai temi giubilari. Si tratta di emittenti laiche con una grande forza di penetrazione in un Paese che conta cento milioni di abitanti, divisi fra grandi concentrazioni urbane come Addis Abeba e sperdute zone rurali. E' stata anche l'occasione per introdurre le riflessioni legate all'enciclica di Francesco Laudato si'.

I cattolici battezzati nel mondo sono circa 1 miliardo e 272 milioni e crescono ad un ritmo superiore a quello della popolazione mondiale. L'Europa arranca, rispetto ad Africa e Asia, sia nell'incremento dei battezzati che delle nuove vocazioni: è a rischio la sostituibilità generazionale dei sacerdoti. Dal 2005 al 2014 il clero diocesano e religioso è aumentato di quasi 10mila unità ma, negli ultimi tre, è di nuovo in calo. Forte evoluzione per il diaconato permanente, lieve diminuzione per i religiosi fratelli e flessione per le suore. È quanto emerge dall’Annuario Pontificio 2016 e dell’Annuarium Statisticum Ecclesiae 2014 che registrano il polso della Chiesa cattolica nel mondo e mostrano alcune tendenze in atto.

Anche i sacerdoti e i religiosi attraversano periodi di difficoltà psicologica o vivono condizioni di profondo malessere. È fondamentale l'intervento di un professionista della salute mentale: “Se una persona è malata - spiega padre Giuseppe Crea, psicologo e psicoterapeuta - o la si cura o si finisce in un terreno scivoloso, che porta a occuparsi di lei fino a un certo punto o a fare finta che il disagio non esista. Si aspetta l’intervento divino, ma per guarire bisogna rimboccarsi le maniche”. L'attenzione alla selezione dei candidati nei seminari, perché spesso la carenza di vocazioni porta ad abbassare il livello di guardia. Il tema della pedofilia e la permanenza o meno del malato all'interno della Chiesa.

Il filosofo Giacomo Marramao traccia un bilancio dei tre anni di Papa Francesco a partire dalla sua "rivoluzione" del perdono, fondamentale anche per il pensiero filosofico laico. "Il pentimento è importante, ma il perdono non può essere ridotto a un'economia del pentimento". La storiella di due ebrei e il "perdono dell'imperdonabile". Il rischio della "logica dei diritti" e il sogno di un "universalismo delle differenze" che parta dalla "contaminazione" tra laici e cattolici per assicurare il futuro della specie. Perché "fare comunità" è  "il punto di incontro di una filosofia che pensa lungo le linee di confine con la fede".

“Diminuisce la fede e aumenta il numero di chi si rivolge e maghi e occultisti per sconfiggere presunte possessioni del demonio”. Per questo oggi più che mai ha senso parlare di esorcismo. Sarebbero 10 milioni gli italiani, secondo l’Associazione internazionale degli esorcisti, che ricorrono o si sono rivolti ad operatori dell’occulto. L'esorcista fra' Benigno Palilla: “L’occultismo si espande, apre le porte e il diavolo le spalanca; entra nella mente promettendo guarigioni e soluzioni”. Servono più sacerdoti esorcisti.

Intervista al presidente della Conferenza episcopale del Pakistan monsignor Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi, in questi giorni in Italia su invito di Aiuto alla Chiesa che soffre, per ricordare la difficile situazione dei cristiani nel suo Paese e commemorare i cinque anni dall'uccisione del ministro per le minoranze religiose Shahbaz Bhatti, ucciso dagli estremisti il 2 marzo del 2011 per aver tentato di modificare la legge sulla blasfemia

Ogni parrocchia potrà partecipare all’iniziativa, giunta alla sesta edizione, organizzando un evento locale per promuovere l’8xmille alla Chiesa cattolica e ideando un progetto di solidarietà per la propria comunità. In questo modo potrà concorrere alla vincita di un contributo economico per la realizzazione dell’idea proposta. Otto i premi in palio, da un minimo di 1.000 euro fino a un massimo di 15mila. Un premio di 1.000 euro per il miglior video.

"La storia della Chiesa è anche storia di carità", ha detto Papa Francesco al congresso organizzato da Cor Unum a dieci anni della "Deus caritas est" di Benedetto XVI. Carità e misericordia sono l'essere e l'agire di Dio, ha spiegato soffermandosi sul legame tra verità e misericordia, e sul "filo rosso" che unisce il pontificato del suo predecessore e il Giubileo. Duecento i partecipanti al congresso in Vaticano. Le riflessione teologiche dei cardinali Müller e Tagle e le prospettive ebraica e musulmana del rabbino Rosen e di Ahmed Khan. Il filosofo Hadjadj ha messo in guardia dalle sfide poste alla carità dal "transumanesimo".

Il Prefetto della Congregazione per le Chiese orientali invoca la capacità dei cristiani di fare comunione e di essere testimoni. Essi potranno continuare ad essere una presenza fondante solo se riusciranno ad essere pietre vive, testimoni in opere e parole del Vangelo. Ma anche la comunità internazionale deve fare la sua parte. I cristiani - sono parole del cardinale - non sono e non devono essere spostati a tavolino in base ad interessi di parte, ma come cittadini di pari dignità devono vedere riconosciuta la possibilità di restare per essere artefici di unità e riconciliazione.

Il racconto del viaggio in Siria del presidente della Conferenza episcopale polacca, monsignor Stanisław Gadecki, scampato per poco all'attentato dello Stato islamico avvenuto a Damasco il 21 febbraio che ha provocato decine di vittime. Non solo morte e distruzione ma anche una grande testimonianza di fede dei cristiani siriani. L'aiuto della Chiesa polacca con oltre 2,2 milioni di euro, a cristiani e musulmani.

Centomila giovani italiani, forse più, sono attesi dal 25 al 31 luglio a Cracovia per la Gmg. La spedizione azzurra guidata - per ora - da cento vescovi si prepara ad invadere la città polacca con stile e creatività tutta propria. Un centinaio le diocesi italiane che fino ad oggi hanno avviato i gemellaggi con quelle polacche. Ma non sarà solo una festa. Nelle intenzioni del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg) la Gmg vuole essere un evento che si inserisce a pieno titolo in un cammino spirituale condiviso. "La Gmg non è una giostra su cui salire all'ultimo momento", sottolinea il responsabile Snpg, don Falabretti. Tutti gli italiani faranno visita al campo di sterminio di Auschwitz.

Dopo l'appello lanciato all'Angelus dal Papa perché "nessuna condanna venga eseguita in questo Anno Santo della Misericordia", trenta ministri della Giustizia di diversi Paesi del mondo si sono incontrati a Roma per discutere sulla moratoria. Il cardinale Marx: "La Misericordia è la ribellione di Dio nei confronti del male, della violenza, della morte".