Incontro che si inserisce negli appuntamenti dei venerdì della misericordia per questo tempo quaresimale dell'Anno Santo.
Chiesa
"La storia della Chiesa è anche storia di carità", ha detto Papa Francesco al congresso organizzato da Cor Unum a dieci anni della "Deus caritas est" di Benedetto XVI. Carità e misericordia sono l'essere e l'agire di Dio, ha spiegato soffermandosi sul legame tra verità e misericordia, e sul "filo rosso" che unisce il pontificato del suo predecessore e il Giubileo. Duecento i partecipanti al congresso in Vaticano. Le riflessione teologiche dei cardinali Müller e Tagle e le prospettive ebraica e musulmana del rabbino Rosen e di Ahmed Khan. Il filosofo Hadjadj ha messo in guardia dalle sfide poste alla carità dal "transumanesimo".
Sofferenza e perdono al centro delle riflessioni del porporato che papa Francesco ha scelto per la celebrazione del venerdì santo al Colosseo.
Il Prefetto della Congregazione per le Chiese orientali invoca la capacità dei cristiani di fare comunione e di essere testimoni. Essi potranno continuare ad essere una presenza fondante solo se riusciranno ad essere pietre vive, testimoni in opere e parole del Vangelo. Ma anche la comunità internazionale deve fare la sua parte. I cristiani - sono parole del cardinale - non sono e non devono essere spostati a tavolino in base ad interessi di parte, ma come cittadini di pari dignità devono vedere riconosciuta la possibilità di restare per essere artefici di unità e riconciliazione.
Il racconto del viaggio in Siria del presidente della Conferenza episcopale polacca, monsignor Stanisław Gadecki, scampato per poco all'attentato dello Stato islamico avvenuto a Damasco il 21 febbraio che ha provocato decine di vittime. Non solo morte e distruzione ma anche una grande testimonianza di fede dei cristiani siriani. L'aiuto della Chiesa polacca con oltre 2,2 milioni di euro, a cristiani e musulmani.
Intervista esclusiva con Riccardo Burigana, direttore del Centro studi per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso, che ritorna sullo storico momento.
Centomila giovani italiani, forse più, sono attesi dal 25 al 31 luglio a Cracovia per la Gmg. La spedizione azzurra guidata - per ora - da cento vescovi si prepara ad invadere la città polacca con stile e creatività tutta propria. Un centinaio le diocesi italiane che fino ad oggi hanno avviato i gemellaggi con quelle polacche. Ma non sarà solo una festa. Nelle intenzioni del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg) la Gmg vuole essere un evento che si inserisce a pieno titolo in un cammino spirituale condiviso. "La Gmg non è una giostra su cui salire all'ultimo momento", sottolinea il responsabile Snpg, don Falabretti. Tutti gli italiani faranno visita al campo di sterminio di Auschwitz.
“Se si perde la dimensione del servizio, il potere si trasforma in arroganza e diventa dominio e sopraffazione”.
Dopo l'appello lanciato all'Angelus dal Papa perché "nessuna condanna venga eseguita in questo Anno Santo della Misericordia", trenta ministri della Giustizia di diversi Paesi del mondo si sono incontrati a Roma per discutere sulla moratoria. Il cardinale Marx: "La Misericordia è la ribellione di Dio nei confronti del male, della violenza, della morte".
Il Papa ha celebrato con pastori e dipendenti della Curia. Andare in cerca della pecorella smarrita. Francesco ha varcato la Porta Santa in processione con i dipendenti.
Il Papa è ritornato sulla propria recente visita pastorale, ricordando anche l'abbraccio con il patriarca Kirill.
Seconda udienza giubilare del sabato davanti a 50 mila persone. "Mettere impegno in ciò che facciamo" - il monito del Papa.
"Mai più morte e sfruttamento" - l'appello del Papa a Ciudad Jerez.
Il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, ha aperto il primo incontro dei delegati diocesani al Congresso eucaristico nazionale, in programma a Genova dal 15 al 18 settembre, del quale è stato diffuso il programma provvisorio. "Ancora più vicini al Santo Padre", anche se non potrà venire. Per tre giorni il capoluogo ligure diventa "capitale" dell'Eucaristia tra mare e carruggi. "In contemporanea" con gli eventi del convegno, le celebrazioni nelle diocesi. Tra le proposte, invitare gli uomini e donne che lavorano ad andare a Messa anche durante la settimana. Da oggi "on line" il sito ufficiale aperto a contributi, iniziative e proposte dal territorio
Papa Francesco ha incontrato il mondo del lavoro messicano, ricordando che l'unica pretesa che la dottrina sociale della Chiesa ha è quella di porre attenzione alla integrità delle persone e delle strutture sociali.
A Ciudad Jerez un incontro commovente. L'invito ad "alzare la testa e a lavorare per ottenere il desiderato spazio di libertà"
Pronto soccorso ristrutturati e adeguati in dodici ospedali della capitale, punti medici avanzati, un numero telefonico unico per le emergenze, nuove ambulanze, potenziamento delle elisuperfici, uno specifico servizio per i pazienti in dialisi, potenziamento del personale e dei volontari e perfino un piano d’emergenza in caso di attacco terroristico: questa l’offerta sanitaria per i pellegrini che arrivano a Roma per il Giubileo straordinario della misericordia.
La folta comunità messicana trasferitasi, in modo regolare o meno, nella Baia di San Francisco è composta da persone che svolgono i lavori più umili: muratori, giardinieri, lavapiatti, infermiere, donne delle pulizie. Il legame con la propria terra e la volontà di costruirsi una nuova vita. La vicinanza con il Pontefice che parla la stessa lingua e richiama con forza i diritti degli ultimi
Centomila ragazzi nell'incontro con i ragazzi del Messico. Ancora un invito a non cadere nelle mani del narcotraffico. "Mai lasciare da parte la famiglia".
La bellezza del Padre Nostro e l'invito a considerare come prima chiamata quella di fare esperienza dell'amore misericordioso di Dio.
Incontro con le famiglie messicane per papa Francesco.
Messa celebrata nel Chiapas. Al centro la questione ambientale delle risorse e dello sfruttamento delle comunità locali.
Ricchezza, vanità e orgoglio sono tre forti tentazioni. Il no del Papa a una società di pochi e per pochi.
Messa nel Santuario mariano messicano. "Dio risveglia la speranza nei più piccoli e sofferenti".
Per il Papa, che ha parlato per oltre mezzora, "il narcotraffico è una metastasi che divora".
le autorità, la società civile e il Corpo diplomatico, nel Palazzo Nazionale di Città del Messico.
Papa Francesco e Kirill di Mosca hanno dialogsto per due ore. "Ho sentito la consolazione dello Spirito". Firmata una dichiarazione congiunta. Cattolici e ortodossi insieme per difendere i cristiani in tutto il mondo.
Padre Lorenzo Baldella e monsignor Valentino Bulgarelli, all'indomani del mandato ricevuto dal Papa come missionari della misericordia, iniziano ora il loro viaggio nelle diocesi d'Italia, come ambasciatori speciali del Giubileo insieme ai loro oltre mille “colleghi” dei cinque continenti. Sullo sfondo del loro racconto, la consegna del Papa nella Messa delle Ceneri: "Essere segni e strumenti del perdono di Dio".
Intervista al nunzio apostolico di Russia, monsignor Ivan Jurkovič, a poche ore dallo storico incontro tra Francesco e Kirill: "È un’immagine che ci manca. E le immagini hanno un carattere simbolico. Consolano la gente. Danno coraggio. L'incontro avrà conseguenze pratiche che ora non sappiamo, ma che verranno annunciate ufficialmente. Già il fatto stesso dell’incontro supera qualunque contenuto. Ha un valore simbolico enorme. Sarà portatore di consolazione e nuova serenità per la gente".