Chiesa

Prima la visita alla Salus Populi Romani nella basilica di Santa Maria Maggiore alla vigilia della viaggio apostolico in Messico, poi nella Cattedrale di Roma per incontrare e confessare alcuni sacerdoti.

"La Quaresima sia un tempo di benefica “potatura” della falsità, della mondanità e dell’indifferenza: per non pensare che tutto va bene se io sto bene; per capire che quello che conta non è l’approvazione, la ricerca del successo o del consenso, ma la pulizia del cuore e della vita; per ritrovare l’identità cristiana, cioè l’amore che serve, non l’egoismo che si serve".

Sono ore frenetiche quelle che si stanno vivendo a Tainan, città nel sud dell’isola di Taiwan dove una scossa di terremoto molto forte (di magnitudo 6,4 gradi Richter) ha colpito la città in piena notte. 

Il Santo Padre ha commentato il brano evangelico odierno, chiedendo per l'Anno Santo una particolare opera di consolazione, come quella dei confessori e in particolare secondo l'esempio di San Pio e San Leopoldo Mandic. Un pensiero preoccupato per il Medioriente.

L'anno prossimo ricorre il 50° anniversario dell’enciclica di Paolo VI “Sacerdotalis Caelibatus” (1967 - 2017) . Per riflettere su attualità e valore di questo "consiglio evangelico", la Pontificia Università Gregoriana ha promosso un convegno. Lo psichiatra Tony Anatrella, uno dei relatori, parla di celibato sacerdotale come di carisma  e di scelta d'amore e di libertà

Udienza con papa Francesco per i gruppi di preghiera intitolati al Santo pugliese. "La preghiera è un'arma che apre il cuore di Dio" - la certezza di Francesco, che poi ha sottolineato il lavoro di Casa Sollievo della Sofferenza, l'ospedale voluto da San Pio. "E' stato un servitore della misericordia".

In Abruzzo un corso di aggiornamento per 50 confessori guidato da monsignor Mauro Cozzoli, su peccati classici, peccati sociali e peccati 2.0. "C'è un peccato globale che è la mancanza di senso della legalità", spiega il teologo, che tra i nuovi peccati "da acquisire alla coscienza" cita in primo luogo l'inquinamento ambientale. "È arrivato il tempo di essere responsabili per il mondo", avverte sulla scorta della "Laudato si'". Oggi, però, il peccato corre anche in Rete, e dobbiamo sviluppare gli anticorpi contro il "male" informatico. A scuola anche alcuni Missionari della Misericordia che tra pochi giorni riceveranno il mandato dal Papa, all'inizio della Quaresima.

È il lontano 1959: la statua della Madonna di Fatima viene portata nelle città capoluogo di provincia italiane ed, eccezionalmente, anche nel convento francescano di Padre Pio a S. Giovanni Rotondo. Mentre si salutava la Vergine con preghiere e canti, qualcuno tra la folla notò il santo frate affacciato alla finestra e da vero “esaltato” si mise ad additarlo. All’improvviso l’“urlo” assordante di Padre Pio che invitava, in dialetto meridionale, a guardare la Madonna.

"La misericordia fa fiorire la vita", questo è  il messaggio per la 38ª Giornata nazionale per la vita. La misericordia può aiutare ad assumere un comportamento umano nei confronti della vita

Un gesto non solo sociale, ma spirituale, in comunione con le preoccupazioni e i valori espressi dalla Chiesa. L'importanza di puntare sulla famiglia, soprattutto attraverso la formazione.

Si è concluso l'Anno della vita consacrata, indetto da Papa Francesco il 30 novembre 2014. Per il cardinale João Braz de Aviz, prefetto della Congregazione dei religiosi, "la percezione di essere al finale di una storia è mutata: adesso c’è speranza, e questo è il frutto più bello". L'augurio: "Avremmo superato tante crisi interne ai nostri Istituti, se fossimo andati in missione. Lo abbiamo fatto, ma non a sufficienza". Il punto sul commissariamento dei Francescani dell’Immacolata: "Abbiamo fiducia che qualcosa si muova. Quel che è sicuro, è che Stefano Manelli non potrà più restare". Le novità del documento "Mutuae relationes"

Lasciato il testo a braccio, tanti i consigli del pontefice ai consacrati. L'invito ad evitare "il terrorismo delle chiacchiere" e la preghiera per le vocazioni.

La tentazione “di considerare la religione come un investimento umano”.

Nell'anno del Giubileo straordinario della Misericordia Papa Francesco ha scelto la Terra di Gesù per celebrare in forma solenne la ventiquattresima Giornata Mondiale del Malato, l'11 febbraio. Le celebrazioni principali a Nazareth, ma per "evitare tensioni" anche a Ramallah e a Betlemme. Indulgenza plenaria e parziale anche per chi non può partecipare perché assiste i malati. Il 9 febbraio il Convegno al "Notre Dame" di Gerusalemme con gli ordinari cattolici. Il Mercoledì delle Ceneri la processione dal Getsemani al Santo Sepolcro. Nel pomeriggio i Vespri nella Basilica dell'Annunciazione a Nazareth con la processione "aux flambeaux". L'intercessione delle due Sante della Terra Santa: Santa Maria Alfonsina Danil Gatthas e Santa Maria di Gesù Crocifisso Baouardy.

I rimpatri di massa decisi da Svezia, Olanda, Finlandia. Le confische dei beni dei richiedenti asilo in Danimarca e Olanda. I muri e le recinzioni nei Paesi dell'est, la chiusura delle frontiere e la sospensione di Schengen, la mancata redistribuzione dei profughi nei Paesi europei, l'abolizione del reato di clandestinità in Italia. Tutte le preoccupazioni espresse dal presidente del Pontificio Consiglio per i migranti, che vede una Europa "chiusa, paurosa, egoista, stanca, vecchia".

Con il seminario “Per una nuova ecologia integrale” promosso il 27 gennaio a Roma, Retinopera inaugura un percorso di riflessione e cittadinanza in quattro tappe. Educazione, sostenibilità, resilienza, responsabilità collettiva sono le parole chiave per uscire dal degrado ambientale e sociale. Monsignor Filippo Santoro: l’attenzione all’ecologia è “un elemento centrale della nostra visione della fede”. Sullo sfondo l’enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco. 

Decine di migliaia di adolescenti sono attesi da tutto il mondo a Roma per il Giubileo dei ragazzi (23-25 aprile). Un evento fortemente voluto da Papa Francesco che personalmente ha invitato i ragazzi a venire Roma. Tre giorni nel segno della misericordia e della festa anche per esorcizzare la paura di attentati che attanaglia le famiglie timorose di mandare i loro figli. Ma "io porterei mio figlio - dice don Falabretti, responsabile del Snpg - perché è un’occasione pensata per loro". Le iscrizioni sono aperte fino a tutto marzo.