Chiesa

Ecco il messaggio dei Vescovi italiani per la decima Giornata per la custodia del creato, che quest'anno assume una rilevanza ecumenica. "Leggere i segni, per comprendere i tempi".

Marco Vergottini, teologo, a lungo collaboratore dell’allora arcivescovo di Milano, segnala i punti di contatto nella figura e nel pensiero dell’attuale pontefice e del biblista che fu sulla cattedra di Ambrogio dal 1979 al 2002. Nel terzo anniversario della scomparsa, avvenuta il 31 agosto 2012, vede la luce il volume "Martini e noi", con 111 testimonianze.

Il pericolo: vivere una religione fatta di pratiche esteriori.

Ieri il Papa emerito ha celebrato l'Eucarestia nella chiesa del Campo Santo Teutonico con il Circolo degli allievi di Ratzinger, commentando il Vangelo di ieri.

nelle parole del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, il pensiero su un tema delicato. L'attenzione del porporato per la famiglia, dove "si impara a dialogare, a stare insieme".

"Gli umili di cuore sono i depositari dei segreti di Dio", ha detto il porporato al Santuario della Guardia a Genova.

Monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto: "Nel programma è tanto lo spazio dato alla famiglia nel mondo contemporaneo, il riferimento alla domenica e il coinvolgimento dei giovani, che avranno la possibilità di approfondire, secondo la loro sensibilità, il richiamo alla famiglia e al sacramento dell’Eucaristia". Oltre 700 le iscrizioni da tutta Italia. Il ricordo di monsignor Mariano Magrassi.

Centesima udienza per papa Francesco in una piazza san Pietro gremita di fedeli. Il Papa ha abbracciato moltissimi bambini, poi ha dedicato la sua catechesi alla vita familiare, entro cui pregare, nella certezza che la carezza di Dio precede tutte le cose. "Che bello quando la mamma e il papà insegnano ai piccoli a mandare un bacio alla Madonna!" - ha esclamato il pontefice.

Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà: "Il Meeting intende riprendere la sua natura originaria e partecipare in tal modo all’impegno del Paese per uscire dalla crisi". Sulle vicende giudiziarie: "Se c’è qualcuno di noi che ha sbagliato, risponda". Un’edizione all’insegna della sobrietà: "Con meno delle metà si son fatte le stesse cose".

Per il pastore Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese, non c'è stata chiusura e "chi ha interpretato così non ha nessuna sensibilità religiosa, teologica, filosofica". E ancora: "Abbiamo incontrato tutti i papi ma lo abbiamo fatto sempre in occasioni ecumeniche. Non c'è mai stata una interlocuzione diretta e soprattutto con il valore delle cose che ci siamo detti oggi".

A una persona: Cristo, pane vivo, nutrimento indispensabile.

Papa Francesco ha scelto per la Giornata Mondiale che si svolgerà il 17 gennaio 2016, un tema che ha l'obiettivo di scuotere le coscienze: "Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della misericordia". Occorre andare oltre la procedura umanitaria, affermando una decisa opzione culturale che aiuti l'opinione pubblica a superare le chiusure dell'anima.

Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo: "La scelta del Papa è per noi motivo di gioia e di grande responsabilità". "Come testimone e apostolo della misericordia - aggiunge - intende suggerire un modello di Chiesa che sta vicino alla gente, che cura e fascia le ferite ma anche un modello di pastore". La preparazione diocesana all'evento e il Giubileo dei "Gruppi di preghiera".

Papa Francesco ha scelto "Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della misericordia" come tema per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che si celebrerà il prossimo 17 gennaio. Al centro del messaggio, l'Anno della Misericordia e la necessità di non cadere nell'indifferenza.

Il pontefice ha dedicato l'udienza generale di questa mattina al mondo del lavoro e della famiglia. Al centro della riflessione di Bergoglio il rischio di una organizzazione del lavoro legata ai profitti e al guadagno, nell'ottica di una divinizzazione pericolosa. Lo stile laborioso, per il Papa, "si impara in famiglia".

Seconda catechesi di agosto nell'Aula Paolo VI per il pontefice dedicata ai momenti che scandiscono la vita familiare. Bergoglio ha parlato dell' "ossessione del profitto economico" che mettono a rischio i ritmi della vita, a partire dal momento della festa.