Chiesa

Don Giorgio Bonaccorso, monaco benedettino, docente di liturgia all'Istituto S. Giustina di Padova, fa il punto sui cambiamenti intercorsi e sui traguardi da raggiungere. "L'uomo di oggi è profondamente diverso, basti pensare all'avvento dell'era digitale. Nonostante ciò, la sfida di sempre, per la liturgia, è far entrare i nostri contemporanei nell'orizzonte della speranza...". Bisognerebbe saper utilizzare anche le emozioni.

La prima celebrazione nella parrocchia di Ognissanti sull'Appia Nuova a Roma. Sull'altare Paolo VI, oggi beato. Così, nella continuità della tradizione della Chiesa, il Concilio ecumenico Vaticano II si proponeva di rinnovare le forme del dialogo degli uomini con Dio. Non mutava la fede, cambiava la forma.

"L'unica cosa che so fare è voler bene e amare", afferma il cardinale di Agrigento, senza cattedrale ormai inagibile da anni. Cita don Tonino Bello, don Primo Mazzolari, e sua madre, dama di carità che lo portava nelle case dei poveri e gli diceva sempre: "Ama i poveri". E ancora: "Il Vangelo va preso senza sconti". Un piccolo cruccio: "La nostalgia di aver lavorato molto per i poveri e meno con i poveri".

Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, ripercorre l’incontro con Papa Francesco sabato scorso in Vaticano. Dal Pontefice è giunto un forte monito contro "le false cooperative": "Sono una patologia grave, che fa un doppio danno. Tutti dobbiamo combatterle". Sulla riforma del credito cooperativo: "Un processo inevitabile" con alcuni punti, però, che siano ben chiari. L’invio all’unione e alla collaborazione tra varie coop

Il Papa ha invitato ad usare “fantasia creativa per trovare forme, metodi, atteggiamenti e strumenti, per combattere la ‘cultura dello scarto’ coltivata dai poteri che reggono le politiche economico-finanziarie del mondo globalizzato”. Bergoglio ha citato la Caritas in Veritate di Benedetto XVI, la Rerum Novarum di Leone XIII e il magistero sociale di Paolo VI.

Il vescovo eletto proviene dalla diocesi di Bari-Bitonto. Don Francesco Savino è stato nominato questa mattina da Papa Francesco alla guida della diocesi di Cassano allo Ionio. Il Santo Padre Francesco ha nominato Vescovo di Cassano all'Ionio (Cosenza) il Rev.do Don Francesco Savino, Rettore della Basilica dei Santi Medici in Bitonto. Succede a monsignor Galantino, Segretario Generale della CEI,  che resterà vescovo emerito della diocesi calabrese.

Il presidente della Cei, Angelo Bagnasco, ha presentato l'iniziativa di microcredito che consentirà l'erogazione di 100 milioni di finanziamenti grazie a un fondo di garanzia della Cei di 25 milioni provenienti dall'8x1000. Il cardinale: "Il Paese è in affanno, fatica ad interpretare la ripresa e a costruire il suo domani". L'impegno della Caritas Italiana ribadito dal presidente, Luigi Bressan

Con 26 milioni di finanziamenti erogati a favore di 4.500 famiglie, il Prestito della Speranza rimane in Italia la più importante esperienza di microcredito con risorse private, a sostegno delle famiglie più deboli

La presentazione alla Radio Vaticana giovedì prossimo. Un prezioso servizio dell'Ufficio comunicazioni sociali della Cei: "con 26 milioni di credito erogato a 4.500 nuclei familiari, il Prestito della speranza rappresenta la più importante esperienza italiana di microcredito con risorse private a sostegno delle famiglie più deboli".