Chiesa

Il presidente dei vescovi italiani e vice-presidente del Consiglio delle Conferenze episcopali europee, analizza i temi all'esame dell'incontro annuale del Comitato congiunto Ccee-Kek. La preoccupazione per "le legislazioni che, fintamente tolleranti, poi diventano intolleranti verso la religione e, in particolare, la religione cristiana". Il rifiuto della "dittatura del pensiero unico" e del "politicamente corretto". La difesa dei valori, a partire dalla vita e il rischio di un'Europa "liquida".

"Chiesa, servitrice dei poveri": è il titolo di un documento dei vescovi che analizza la realtà nazionale e formula proposte per il bene del Paese. I vescovi iberici si concentrano su nuovi poveri e nuove povertà.

Vladimir Petkovic ricorda gli anni dolorosi della guerra e la sua attività di volontariato. Poi testimonia che "la gente è stanca delle divisioni politiche, etniche e religiose, vuole tornare a convivere come in passato". Il suo augurio è che alla Messa non ci siano "solo cattolici ma anche credenti di altri fedi, tanti giovani, tutti uniti per ascoltare parole di pace, di dialogo e di convivenza.

Monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, ha presentato il calendario del Giubileo voluto da Papa Francesco, che si aprirà l'8 dicembre per concludersi il 20 novembre 2016. Le novità: dal Giubileo per i carcerati alla "Porta della misericordia" in ogni diocesi, dal dialogo con Ebraismo e Islam ai missionari della misericordia.

Le violenze dei "black bloc" hanno monopolizzato i titoli e i resoconti dei principali quotidiani europei. Invece di raccontare l'avvio dell'Esposizione, hanno preferito rilanciare l'eco dei lacrimogeni, il fumo degli scontri, le voci e le grida di polizia e giovani manifestanti. Sino allo slogan "Expo-Mafia", alle critiche al capo del governo italiano, alle lamentele degli espositori.

L'Ufficio di pastorale della comunicazione della diocesi di Padova, in collaborazione con l'Associazione webmaster cattolici italiani, ha realizzato un percorso di formazione online da proporre a seminaristi e religiosi e a tutte le persone impegnate in varie forme nella pastorale. Non è una questione di tecnica quanto di strategia da adottare per raggiungere le persone e annunciare il Vangelo nel web.

Padre Mario Fugazza, missionario comboniano a Palermo, è l'animatore di una comunità di filippini. In questa veste ha risposto alla richiesta di assistenza spirituale da parte dell'equipaggio della King Jacob, la nave intervenuta (18 aprile) per salvare i migranti. Ma quei giovani marinai hanno salvato solo 22 persone, mentre ne hanno visto morire altre 700. Un autentico choc difficile da superare

"E' la paura di fallire il primo ostacolo al matrimonio". Udienza generale dedicata ancora alla famiglia, vista in senso positivo e costruttivo. "La vita buona degli sposi è la prima testimonianza del matrimonio".

Ecco il testo di una lectio magistralis tenuta da monsignor Luigi Renzo nei giorni scorsi all'Università della Calabria. L'intervento del presule è avvenuto all'interno di un ciclo di seminari voluti dai docenti cattolici di ateneo. La riflessione tende la mano al prossimo convegno ecclesiale di Firenze.

Don Paolo Gentili, direttore dell’Ufficio famiglia della Cei, fa sintesi delle risposte pervenute dalle diocesi (139 su 226): "La preoccupazione più condivisa è che sempre più si rischia di vivere l’affetto sponsale senza giungere al matrimonio e fare figli senza aver fatto famiglia". La fatica di sposarsi in questo momento storico. Non elusi i problemi delle famiglie ferite. Il 3 ottobre la veglia in piazza San Pietro.

È il pastore che va incontro alla sua gente per perdonare.

Il messaggio che Papa Francesco invia a tutta la Chiesa, per la prossima 52ª Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni (domenica 26 aprile), ha come "focus" di riferimento l’immagine di una "Chiesa in esodo". Il Santo Padre disegna l’identikit di una Chiesa dal volto missionario, che si scrolla di dosso le proprie sicurezze e i propri ruoli, per incontrare l’uomo d’oggi.