Chiesa

Si è concluso domenica con la celebrazione della Divina Liturgia il Santo e Grande Concilio della Chiesa ortodossa.  "Abbiamo scritto una pagina di storia", ha detto il Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I chiudendo i lavori . Le Chiese hanno deciso di convocare un Concilio ogni 7/10 anni. E nel messaggio finale, scrivono: "Siamo in ascolto del dolore, delle angosce e del grido di giustizia e di pace dei popoli”.

Nel palazzo presidenziale di Yerevan Francesco ricorda che quella tragedia inaugurò "il triste elenco delle immani catastrofi del secolo scorso, rese possibili da aberranti motivazioni razziali, ideologiche o religiose".

E' iniziata la visita pastorale del Santo Padre nel Paese che per primo accolse ufficialmente il cristianesimo. Identità del popolo, reciproca stima e fraterna collaborazione fra le chiese al centro del discorso pronunciato da Bergoglio nella Cattedrale di Etchmiadzin. L'abbraccio con il Catholicos Karekin II.

Intervista a Sua Santità Karekin II, Supremo Patriarca e Catholicos di tutti gli Armeni, a poche ore dall’arrivo di Papa Francesco in Armenia. La sua amicizia con Bergoglio, la preoccupazione per la situazione in Nagorno-Karabakh, la gratitudine del popolo armeno per la celebrazione un anno fa del 100° anniversario del genocidio armeno in Vaticano. "Il nostro - dice - è un popolo martoriato, una nazione che ha vissuto il dolore e la sofferenza, che ha sempre risposto alla morte con la vita, vivendo con una fede inamovibile in Dio".

“L’obolo 2016 sia un’occasione concreta per ritrovare la gioia pura e semplice di donare”. È l’auspicio di monsignor Giovanni Angelo Becciu, sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato della Santa Sede, per la colletta che si svolgerà domenica 26 giugno, conosciuta come Giornata per la carità del Papa. “Partecipare alla carità del Papa - ricorda l’arcivescovo - è un gesto fortemente simbolico, perché manifesta la vicinanza delle comunità e dei fedeli al Papa, la partecipazione alla sua sollecitudine. È un segno, semplice e antico, di unità nell’amore”.

L'amore degli sposi, declinato dall'esortazione, punta alla concretezza e alla pienezza. Invita all'amicizia coniugale e sociale

"Incoraggiamo i vescovi a sostenere la pastorale vocazionale, centrandola in particolare sulla figura del sacerdote. Nel post-Concilio abbiamo insistito tanto sulla vocazione alla santità dei laici, e forse le persone non si sentono più interpellate dalla vocazione sacerdotale". Ne è convinto il cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero, che traccia il profilo del prete desiderato da Francesco e riflette sulle difficoltà del ministero: "Oggi preti e vescovi devono concentrare le forze su ciò che appartiene loro come ministri ordinati, affidando ai laici competenze e servizi che possono svolgere meglio di loro". Un richiamo al "popolo", che per il Papa è la "comunità dei battezzati, ma non soltanto loro".

Chiuse le porte delle aule scolastiche i genitori italiani si trovano ad affrontare i temibili mesi estivi dei loro ragazzi. L'offerta dei campi estivi è ampia e variegata, ma non sempre i costi sono commisurati al magro bilancio familiare. Gli oratori sono una bella realtà che in tutta la Penisola accoglie e forma migliaia di bambini e, da quest'anno, inserisce gli adolescenti nei progetti scuola-lavoro.

Sono 85 i nuovi vescovi scelti dal Papa in questi primi tre anni di pontificato. Più di un terzo delle 226 diocesi italiane ha cambiato volto. I nuovi vescovi voluti da Francesco sono "pastori con l'odore delle pecore": quello che conta è la "prossimità" alla loro gente, perché "l'episcopato non è un'onorificenza, ma un servizio". Ecco nel dettaglio come è cambiata la "mappa" della Chiesa italiana, nel segno del Concilio.

Pubblicata la lettera della Congregazione per la Dottrina della fede sulla relazione tra doni gerarchici e carismatici, definiti "coessenziali". Nella Chiesa non c'è opposizione tra Chiesa "dell'istituzione" e Chiesa "della carità". Otto criteri affidati ai vescovi per il  "discernimento": serve "accompagnamento" lungo tutto il processo di verifica. Il "caso" della vita consacrata. Il cardinale Muller: "La Chiesa non è un Parlamento". Superato "il vecchio tempo delle battaglie", la direzione è la "Chiesa in uscita" di Papa Francesco.